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La Onnis per OncoBeauty

È stato un incontro di grande sintonia ed emozione quello con Annalisa Onnis. Il suo estro, la sua bravura, la sua grande generosità ci hanno subito fatto immaginare un’entusiasmante partnership per raccogliere fondi a favore della nostra Associazione.

Lei ha realizzato una bellissima immagine, un disegno unico dedicato a noi di Oncobeauty.
Il disegno ritrae una donna, una donna qualunque, una di noi.  Ci sono delle labbra rosa e del rosa che ci contraddistingue e poi si intravede un seno che è spesso per noi quella parte del corpo che si è ammalato, che riporta ferite che sono del corpo e non solo.

La T-shirt è 100% cotone, per ognuna il disegno è realizzato interamente a mano, del packaging non vogliamo svelarvi nulla perché riceverlo sarà una gioia per gli occhi.

Ordinandola, vi arriverà direttamente a casa.

La Onnis t-shirt

Consulta la tabella delle taglie.
Potrete prenderla per voi o regalarla a chi sapete la apprezzerà. 

Il contributo è di 25,00. 

Vi ringraziamo fin da ora per la vostra generosità.

La Onnis raccontata dalLa Onnis.

“laOnnis”. Perché?

Perché mi chiamo Annalisa Onnis e quasi tutti (fidanzati compresi) mi chiamano per cognome. un po’ scontato, forse banale… ma per me suona bene e mi piace così!

Dunque… la Onnis da piccola pianificava di girare il mondo, avere una Porsche e fare la fotografa. Oh… non ne ho presa una!

Ho sempre avuto la mania di far andare le mani: 
mi è stato insegnato ad usare cacciaviti, il trapano, la livella… so installare lampade, montare mobili… talvolta me li sono pure costruiti da sola!
Me la sono sempre cavata però anche in altre materie… diciamo più artistiche:  che fosse disegno tecnico o artistico… che fosse maglia, cucito o uncinetto… bijoux in argento e pietre dure… abiti e borse per bambole minuscole (please visit #laMiaMe_Lisa)… dovevo fare cose che si potessero TOCCARE.

Insomma, sono una creativa… infatti lavoro in banca! (aiuto)

L’ultima (per il momento) fase creativa nasce per caso e vede come protagonista una t-shirt… c’è una mia foto alla quale sono molto affezionata ed ho voluto trasferirla su una maglietta. Fatta vedere, entusiasmo! Perché non farne altre?
Allora prendo, anzi rubo da Instagram alcune foto di miei amici. Un’altra la recupero da whatsapp. Un’altra me la faccio mandare da amicizie comuni e butto giù qualche schizzo.  
Poi qualcuno mi dice “vorrei fare un regalo ad un’amica… se ti do una sua foto mi fai la maglietta?”, qualcun altro mi dice “questa coppia fa 50 anni di matrimonio (si sono sposati giovanissimi ndr.)… se ti diamo la foto del loro adorato cane, puoi fare 2 magliette?”, qualcun altro ancora (che ha subito colto ed adottato il #indossaTeStesso) “ti mando una mia foto, mi fai la maglietta?” e poi “mi serve un regalo speciale per un’amica speciale, ti mando la sua foto”… ne ho fatta una anche per la mia mamma! 

Come nasce “laOnnis2310”?

A quel punto bisognava trovare un nome… e creare un logo… e così mentre disegnavo il logo (praticamente la mia faccia nella sua più tipica espressione) ho ripensato a… F

F è stato un mio ex… forse il peggiore. Mi ha tampinato per un anno… poi quando ho capitolato, dopo 2 settimane ha ripreso con la sua ex… ed ha continuato questa storia parallela (ovviamente a mia insaputa) per un anno e mezzo. “Perdonato”, non ha mancato di farmene passare tante altre… insomma… ho un cesto di lumache in testa.

2310 era il suo interno telefonico in ufficio
2310 era l’interno telefonico della ex in ufficio
23/10 era il loro anniversario
23:10 è l’orario che 9 volte su 10 io vedo se guardo l’orologio di sera.

Insomma… 2310 è un numero che mi si presenta sotto il naso, quasi a volermi ricordare quel personaggio, davvero spesso.
Così 2310 era qualcosa di negativo… perché non usarlo per le magliette, trasformandolo in qualcosa di bello, per “neutralizzarlo”?

Che poi i numero 23 e 10, presi da soli sono una gran bella cosa : )

Per saperne di più visita il mio profilo Instagramm